Međugorje è uno dei più conosciuti santuari cattolici romani. È diventato conosciuto per le apparizioni della Vergine Maria che ha iniziato ad apparire nel 1981. Dopo quell’evento si è iniziato a sviluppare il turismo religioso. Da quel momento questo posto erzegovese, accanto a Sarajevo, diventa uno dei centri turistici più visitati del BiH che durante l’anno è visitato da circa un milione di cattolici di tutto il mondo.
A differenza del santuario mariano francese di Lourdes che è diventato un vero paradiso commericale per i ristoratori locali con 6 milioni di turisti all’anno, il santuario di Međugorje è ancora preservato il suo fascino originale, nel quale i pellegrini trovano la pace in fede. Il centro di riunione nel santuario della Regina della Pace, come il santuario di Međugorje ufficialmente viene chiamato, è la chiesa di san Giacomo nel centro stesso del paese.
Durante l’epoca romana, quest’area apparteneva al distretto di Narona. Sono trovati i resti della basilica tardoantica. Međugorje si menziona come parrocchia autonoma per la prima volta nel 1599 nei documenti storici. La parrocchia presente è fondata nel 1892 ed è dedicata a san Giacomo, protettore dei pellegrini. La chiesa parrocchiale d’oggi è costruita nel 1969 ed è dedicata a Giacomo di Zebedeo. La prima chiesa viene costruita nel 1897 però dopo la prima guerra modiale è inutilizzabile a causa di instabilità.
Sulla cima del Monte della Croce nel 1933 viene costruita la croce in memoria del 1900esimo anniversario della passione di Gesù. Vi hanno inciso le parole “A Gesù, Redentore dell’umanità, in segno della nostra fede, del nostro amore e della nostra speranza, e in memoria del 1900esimo anniversario della passione di Gesù”.
Dopo il 24 giugno del 1981, quando sono iniziate le apparizioni della Madonna, si scrive la storia differente. Da allora Međugorje ha cominciato a svilupparsi rapidamente fornendo ai pellegrini tutti i contenuti necessari durante la loro visita a questo santuario di fama mondiale.